sabato 28 aprile 2012

CHI VA AL MULINO SI INFARINA...

....e chi va a Londra si bagna!
Accidenti che acqua che sto prendendo qua, mentre so che a Bologna c'è una temperatura estiva; però il fascino di questa città resta immutato anche sotto la pioggia.
Comunque, per non prenderne troppa, tocca rifugiarsi nei musei e, quando non se ne può più, allora arrivano i centri commerciali...
E qui a Londra, il centro commerciale per antonomasia è Harrods.
Eccomi quindi immortalato con addosso la mitica felpa, al termine di un "lungo" equivalente a 180 km in bici...

però me la sono cavata bene, soprattutto ho contenuto i danni alla carta di credito...
A parte un piccolo episodio: ci sono rimasto un po' male quando, dopo aver preso due espressi al banco di un bar all'interno, mi sono sentito chiedere 9 pounds!!! (al cambio attuale, circa 11 eurini)
Mortacci loro....
Vabbe' dai, cose che capitano.
Pubblico anche la foto del giro di oggi che mi ha inviato Giorgio; chi c'era può fare il resoconto o postando un commento, o mandandomi una e-mail che vedo di pubblicare domani.
Salutoni bagnati da Londra.
Tab

sabato 21 aprile 2012

INFORMATICA O...

Oggi la "macchina" non andava, era lenta, a volte si bloccava; erano i chiari sintomi di un virus!
Dopo aver sofferto un po' troppo, decido di porre fine alla sofferenza e mi preparo per le operazioni del caso.
Mi posiziono sul "disk", effettuo un importante "download" e, alla fine, pulisco la "cache" ben bene con diverse "scansioni"; il trattamento sembra risolutivo e per qualche minuto la "macchina" torna a funzionare bene.
Ho parlato troppo presto; si vede che c'è ancora qualche "cluster" e mi tocca di fare un "defrag", e ancora diversi piccoli "download", pulendo di nuovo la "cache".
Ora ho installato un antivirus; il mio specialista mi ha consigliato "Imodium" e ora sembra che tutto funzioni bene!
Indovinello: si tratta davvero di informatica o forse la scienza è la gastroenterlogia?
Indovinato?
Si, sono dovuto scappare a casa in preda a forti dolori intestinali; i miei compagni mi esortavano a fare il "download" in mezzo al bosco ma io sono ben determinato e decido di portarmi il lavoro a casa.
Detto della mia disavventura intestinale, passiamo alle cose serie: ormai si è formato lo "zoccolo duro" ed eventuali assenze vengono compensate da nuove presenze.
Oggi in piazza c'erano: io, Ugo, Leo, Stefano, Giorgio, Paolo, Lorenzo, Jacopo, Pietro il piccolo, mentre Pietro il grande e Morris devono eseguire gli ordini di scuderia e corrono a fare la foto di gruppo dei Green Devils.

Poi corriamo alla sede e raccogliamo il Pres e la Simo impegnati a consegnare divise a dei nuovi iscritti (benvenuti!); siccome tutti non abbiamo voglia di fare grosse fatiche (io e Leo domani saremo impegnati in una manifestazione su strada a Russi e ci dovremo sciroppare un centinaio di chilometri), decidiamo quindi per il classico di Monte Mario, ad un ritmo molto blando.
Ciononostante, Vito e la Simo reclamano la loro indipendenza e al quadrivio decidono di lasciarci.
Oggi sui sentieri del Parco c'erano davvero tantissimi bikers; i più erano equipaggiati con la biga da Free Rider, altri alquanto improvvisati ma comunque ammirevoli.
Io inizio a sentire che qualcosa non va; nei tratti dove occorre intensificare gli sforzi, sento che potrebbe succedere qualcosa di irreparabile, quindi cerco di non strafare.
Durante una "pausa copertone" alla Commenda, ecco che vediamo arrivare la Simo e Vito; si vede che poi tanto piano non sono andati, visto che eravamo fermi da pochi minuti.
Il gruppo prosegue mentre loro vogliono continuare a prenderla con calma.
L'idea del gruppo è quella di andare all'oasi faunistica ma per me, oggi, potrebbe essere un impresa fuori dalla mia portata e decido che, arrivati all'asfalto, è meglio che mi diriga verso casa.
Da qui in poi spero che i commenti di coloro che hanno proseguito possano illustrarci il proseguio dell'uscita.
Alla prossima (a proposito, sabato prossimo non ci sarò; vacanza a Londra con famiglia).
Salutoni.
Tab

Aggiornamento:
passeggiavo per le bancarelle e l'ho vista, come potevo resistere a non dedicartela caro Tab dopo un post così avvincente?????  Simo

lunedì 16 aprile 2012

DI RAPTOR NON SI PUO' FAR SENZA...

...soprattutto a Faenza!
Le voci si rincorrono veloci e pare proprio che stavolta il nostro beniamino le abbia "buscate" di brutto...
Però si rifà scrivendo in maniera brillante il resoconto della manifestazione di domenica; di seguito trovate il suo dettagliato racconto.

Il  giro corto e ringraziare…! Perche’ viste le pessime previsioni meteo di domenica mattina, ormai davamo per scontato che saremmo andati a Faenza per una malinconica gita fuori porta, a ritirare i pacchi gara e tornare a casa .
E invece …il’ corridoio’ meteorologico di attenuazione di maltempo, atteso dalle previsioni per la tarda mattinata  di domenica ( mostrata  poi  sabato  in una mail di Tab) , ci ha permesso di  fare, dei 3 percorsi  in programma, almeno quello corto  di 43 km, giusto per non esporci troppo  tempo   in balìa  di un   tempo comunque poco affidabile.
Andiamo con ordine, alle 6,40  alla rot Biagi si trovano Bianco, Piero, Tovoli, Leo, Sara , Monti e Raptor. Per un contrattempo famigliare manca Tab, che  oltre a partecipare, e’ anche il referente per questo circuito, ma che sicuramente rientrera’ gia’ da domenica prossima.
Arriviamo a Faenza alle 7,40, andiamo a ritirare i brevetti e tesserini da timbrare,  scarichiamo le bici, e ecco che il meteo comincia a strizzarci l’occhio, finalmente si prende la prevista pausa, prendiamo coraggio e alle 9,05 partiamo accontentandococi di  fare il percorso corto.
Monti e’ partito anzitempo, e lo raggiungiamo dopo 15 minuti.
Procediamo tutti insieme, poi Rap, Bianco e Piero e Tovoli, aumentano il ritmo e staccano gli alri 3, e  all’altezza del 12km , imboccano la prima e unica salita, di 3km pendenza 8%.
I  4  rallentano, e prima di giungere in cima il gruppo si ricompatta, e si fa scattare una foto dal fotografo dell’organizzazione.
Si scende, Piero, Bianco, Tovoli e  Rap   a turni fanno l’andatura , ma i primi tre rilanciano e staccano  di brutto  Rap   preso in contropiede, ma anche incapace di recuperare per un momentanea crisi.
Dopo 22km si arriva all’unico ristoro, che rappresenta anche il giro di boa, man mano il gruppo si ricompatta, e sopratutto continua a non piovere.
Manca solo Monti che preferisce procedere ad un ritmo meno sostenuto.
Timbriamo il cartellino, beviamo 2 sorsi  di te’, due battute  e prendiamo la via del ritorno.
Incrociamo Monti poi Piero, Bianco e Rap  rifanno l’andatura, ma dopo un paio di km staccano nuovamente Raptor ( oggi non e’ proprio giornata insomma….), e piu’ indietro Tovoli, Sara e leo.
I due procedono spediti verso Faenza, poi a circa 5km dall’arrivo , rallentano e si uniscono a Tovoli, Sara e Leo che intanto, ‘tirandosi’ l’uno con l’altro, avevano raggiunto Raptor.
Il gruppo giunge a Faenza coprendo i 43 km in 1h48’, e poco dopo arriva anche Monti  il quale ha impiegato invece 2h04’.
………Morale…….!!...ci siamo divertiti, ottimo il gruppo, buona l’organizzazione, buono il ristoro, apprezzabile il pacco gara, discreto il giro…e un meteo ( tirando le somme ) fin troppo spanizzo…
Al prossimo appuntamento bikersss!!!!.

SFIDANDO LA PIOGGIA

Come da programma, il nostro gruppo (privato della mia presenza causa acciacchi vari in famiglia), pur conscio del fatto che non avrebbe mai trovato il sole, si sposta alla buon ora in quel di Faenza, per affrontare la prima prova del Circuito Romagnolo su strada.
I temerari sono: Bianco, Leo, Sara, AleMonti, Raptor, Massimo Tovoli e Piero; quest'ultimo era il meno preoccupato, avendo accumulato diverse esperienze con il triathlon, il fatto che si andasse in bici sotto l'acqua non lo scalfiva minimamente, anche perchè era opportunamente attrezzato...

Alla fine pare che tutti abbiano optato per il percorso più corto a disposizione ma, riferiscono i "superstiti", la pioggia non è stata così fastidiosa come si poteva credere.

Ora tutti pronti per la prossima domenica, dove il circuito si sposterà a Russi, sperando che il meteo riporti le cose al giusto posto.
Un caloroso bravo ai ragazzi e, soprattutto alla nostra "ironwoman" Sara...
Salutoni.
Tab.

mercoledì 11 aprile 2012

PASQUETTA

Il lunedì dell'Angelo è stato trascorso all'insegna dello smaltimanto residui tossici accumulati durante il pranzo pasquale; Vito Piero ed io abbiamo sofferto il freddo della mattina facendo una uscita in BDC.
Vegrato-Cereglio-Tolè con varianti varie (bel gioco di parole...) a seconda della "forma" di ognuno di noi; i fedelissimi delle ruote grasse si trovano per saggiare il territorio di Vergato versante Labante.
Di seguito il resoconto del Conte; saluti a tutti da Tab.

Nonostante la temperatura invernale Stefano, Ugo, Giorgio e Morris si ritrovano alle 9 al bar di fronte alla stazione di Vergato pronti per sperimentare nuovi e interessanti sentieri.

Si inizia con il risalire la val  D’Aneva, come visualizzato sulla road map di Morris, ma appena giunti al primo bivio ci scoraggiano i cartelli (se ci sono tratti difficili per gli equini figuriamoci per noi!). Proseguiamo quindi fino alla Torrazza e ci buttiamo giù per il sentiero nr. 162 che ci appaga per la sua bellezza e i suoi profumi. Arrivati al ponticino di legno passiamo il torrente Aneva e risaliamo fino alla grotte di San Cristoforo che ci lasciano incantati per la bellezza ma anche perché sono quasi senza acqua!!. Sosta ristoratrice alle fontane di Labante e proseguiamo per la strada verso Favale con tratti con pendenze “ignoranti” e qualche piccola area bianca di neve. Finalmente rientramo nel bosco con una discesa tecnica ma stupenda.

Giunti a Casigno si decide di rientrare velocemente a Vergato chiudendo il giro con 24 km alle spalle e circa 1000 m di dislivello. Felici della scelta fatta si decide che il giro sarà da replicare con i rupestri per condividere l’emozione e la bellezza di questi nuovi sentieri.

Alla prossima

Stefano

sabato 7 aprile 2012

VOLEVO ESSERE RAPTOR....

Oggi volevo essere Raptor perchè avrei certamente indossato la divisa invernale (o magari, conoscendolo, oggi lui non avrebbe avuto nemmeno il gilet...who knows?).
Strano clima, il sole scalda ma il vento ti raffredda di brutto; è capitato di aspettarci diverse volte ed è sempre stata una sofferenza; come sognavo la maglia a maniche lunghe felpata....
Ha condivisio il mio stesso disagio anche il Pres che, al termine del giro, manifestava già i primi sintomi di una bronchitella...
Chiusa la parentesi climatologica, veniamo a raccontare del nostro giro; ci sono alcune assenze causate dalla prova della 5 colli; ciononostante, ci presentiamo sempre in tanti al consueto appuntamento delle 14: Pietro il grande, Pietro il piccolo, Vito, Ugo, Gardo, Stefano, Giorgio, Max, Morris, Giuseppe ed io.
Visti i nuvoloni che paiono minacciosi, si decide per un giro vicino: Monte Mario; il Pres chiede ed ottiene di affrontarlo da Battedizzo, quindi si parte su asfalto direzione 5 Cerri.
Raggiungiamo la Commenda e ci si unisce ad un gruppo dei Green Devils, tra cui c'è un ragazzino che va che è un piacere.
Io e Vito optiamo sempre per le varianti meno impegnative per poi ricongiungerci agli altri in punti prestabiliti; dopo aver preso via delle Valli, al bivio che porta alla Fontanina del Fontaniere (Gardo), io e Vito tagliamo per la via degli Dei per arrivare in fretta a casa a scaldarci.
Gli altri proseguono per "le tigri" per poi raggiungere Badolo per la stessa strada percorsa da noi qualche attimo prima; qualche foratura oggi ma tutto nella norma.

Giro della vigilia Pasquale leggermente meno duro ma il dispendio di calorie ci permetterà di affrontare le "discese" del pranzo di domani.....
Buona Pasqua a tutti i nostri followers...
Tab.

martedì 3 aprile 2012

GEMELLAGGIO

Grazie all'ospitalità del dott. Fabbriani, noto giornalista di Sasso Marconi, abbiamo ricevuto l'onore di essere pubblicati sul suo Blog, che si occupa di informazioni riguardanti tutti i fatti che accadono sul nostro territorio.
Invito tutti i frequantatori del nostro blog a visitare ogni tanto anche http://notiziefabbriani.blogspot.it/ e, oltre all'articolo che parla di noi, potranno leggere diverse notizie interessanti.
Ciao e buona strada a tutti

Tab.

domenica 1 aprile 2012

USCITA SU STRADA

Come anticipato su un commento fatto al post precedente, ecco che ufficializzo la nostra uscita di questa mattina, corredandola anche con la foto di rito, scattata da un signore alla fontana si Sparvo.
E' un peccato che mi sia dimenticato di togliere il gilet, altrimenti avremmo sfoggiato tutti la stessa divisa.
Siamo comunque belli, dai.
Ciao a tutti.
Tab