lunedì 30 luglio 2012

IL "GIRONE"!

AGGIORNAMENTO: di seguito il link al sito della Garmin dal quale ricavare qualsiasi tipo di informazione; per meglio interpretare i dati, consiglio di cliccare su "Visualizza in metrico" in alto a destra sulla cornice blu.
Segnalo due dati significativi: uno è il dislivello totale (2342 metri) e l'altro è la temperatura massima (39°!!!).
GARMIN
Si ringraziano tutti coloro che ci hanno fatto i complimenti postando commenti; sarebbe ancor più bello conoscere gli autori.... firmatevi, per favore.
Ciao a tutti.

Finalmente, dopo diversi rinvii, siamo riusciti a mettere insieme un bel gruppo per affrontare uno dei più bei percorsi su strada del nostro territorio.
Io l'ho chiamato "Il Giro dei Tre Monti", ma lo si può chiamare "Il Giro delle Tre Province" o, ancora più ambiziosamente, "La Maratona degli Appennini".
Tutte e tre le denominazioni calzano a pennello, visto che si tratta di un bel giro, lungo quasi 130 km, che attraversa le provincie di Bologna, Pistoia, Modena, per tornare poi nuovamente a Bologna e che tocca Abetone, Cimone e Corno.

Eravamo in 8 all'appuntamento fissato per le 7:00 a Silla; Piero, Massimo, Sara, Raptor, il suo collega Michele, Sergio, Bianco ed io; terminati i preparativi, alle 7:15 siamo già in sella direzione Porretta.
Superata Porretta, a Ponte della Venturina si svolta per Pracchia; salita dolcissima che porta a scollinare sul Passo dell'Oppio.
Da li raggiungiamo in picchiata San Marcello Pistoiese, dove decidiamo di fare il primo rifornimento calorico.
Ancora un po' di discesa ed eccoci ai piedi della salita tra le più lunghe del circondario; infatti giunti alla Lima, ecco il cartello che ci preannuncia che ci sono più di 15 km per raggiungere la vetta dell'Abetone!
I meglio informati dicono che si tratta di salire per quasi 1000 metri di dislivello e, considerato che i primi chilometri sono in falsopiano, ecco che ci aspettano una decina di chilometri al 8/9 % di pendenza media.
Quelli "forti", appena inizia la salita vera, si mettono di buon passo e affrontano i tornanti con buona andatura; Piero, istruito a dovere sul come amministrare al meglio le forze, riesce a mordere il freno e lascia andare il gruppo, portandosi ad una andatura di conserva che gli permetterà poi di chiudere il giro senza particolari difficoltà.
No perchè, forse non sapete che aveva paura di non farcela, dicendo che erano mesi che non pedalava....ed io a convincerlo che, invece ce l'avrebbe fatta, se non avesse cercato di stare con quelli più allenati di lui, ed infatti così è stato.
Io e Sara abbiamo subito inserito le ridotte ma, per quel che mi riguarda, nonostante il rapporto agile, noto che la frequenza cardiaca non riesce a stare sotto il livello che so essere quello ideale per affrontare un lungo.
Rallento più che posso ma la frequenza non fa altrettanto ed allora Sara, che stava ingolfando gli iniettori, decide che stare con me è troppo noioso e mi scatta in faccia a 5/6 km dalla vetta!
Anche lei era stata da me tranquillizzata sul fatto che ce l'avrebbe fatta e, per premiarmi di questa mia rassicurazione, mi umilia così...Sara non si fa.....ci sono rimasto male ;-)
Salendo del mio passo vedo però che Michele è forse un po' più in difficoltà di me ed infatti lo raggiungo e supero quando ormai i chilometri alla vetta sono solo 2.
Il gruppo ci aspetta (non chiedo mai da quanto per non minare la mia autostima...) e, compattati, ci apprestiamo a secendere a Pievepelago, non prima però della foto di rito presso la "piramide" dell'Abetone.
La discesa è infinita e divertente, se non fosse che le auto ci fanno da tappo...
Superato Pevepelago, ci dirigiamo verso Riolunato, dove di fermiamo per la seconda volta a fare rifornimento viveri.
Ci buttiamo dentro alla bottega che già in passato avevamo testato e velocemente tutti usciamo con un bel fagotto; chi crescenta e prosciutto, chi panino e mortadella, tutti abbiamo per un po' poca voglia di parlare.
Mentre ci rifocilliamo, notiamo che a spasso per questo paese ci sono una serie di curiosi personaggi, il che ci fa subito ribattezzare la località "RioStralunato"...
Terminato il "pranzo" si riparte alla volta di Sestola, passando per Montecreto; salita lunghina ma dolce, che ci permette di stare abbastanza uniti (io comunque sempre dietro....).

A Sestola altra piccola pausa caffè e giù verso Fanano, in un'altra bellissima discesa tecnica; tutto il gruppo sprona Raptor a cercare di seguire i più veloci, copiandone le traiettorie e le staccate, ma il nostro scalatore si conferma un pessimo discesista.
A Fanano ancora pieno alle borracce perchè, nonostante l'altitudine, il caldo è davvero opprimente e, fortunatamente troviamo fontane un po' ovunque.
Da Fanano giù fino al bivio della fondovalle, dove noi giriamo in direzione Lizzano; sono quasi le 13:00 e la strada è tutta al sole; io e Michele pedaliamo nelle retrovie cercando di contenere i danni.
Siccome so che Michele è dotato di termometro, gli chiedo quale sia la temperatura e lui mi spara un "40,5°"!!!
Si, togliamo 3/4 gradi dovuti al calore che sale dall'asfalto ma restano pur sempre quasi 37°!
Salendo, notiamo che la calura molla un po' e questo ci rinfranca; raggiunto il bivio dove scegliere da dove passare per raggiungere Silla, optiamo per farci una "vasca" per Vidiciatico".
Ancora pieno alle borracce (acqua ancora freschissima....ah che buona l'acqua fresca...) e poi giù per l'ultima
discesa della giornata.
E qui viene fuori tutta la mia classe... dopo aver arrancato per tutta la giornata, ecco che lungo la discesa che ci porta a Silla do il meglio di me..
Mi lancio per chiudere una fuga di Piero e Massimo e, al primo falsopiano che troviamo, riesco a stare con loro; poi mi accorgo che loro non ne hanno più e mi lancio in fuga....
Mentre stavo per assaporare il gusto della vittoria, a poco più di un chilometro dall'arrivo, vedo che mi sta per raggiungere Sergio ed allora rinuncio al tentativo di arrivare in solitaria e arriviamo insieme le auto.
Bé che dire, per me che lo avevo già fatto altre due volte, ho avuto la piacevole conferma che si tratta di un giro davvero fantastico; da quelli che non l'avevano ancora fatto, ho ricevuto feedback entusiastici.
Vediamo se riproporlo tal quale anche il prossimo anno o se introdurre qualche variante; certamente comunque possiamo dire che i nostri Appennini, pur sapendo che non portanno mai arrivare agli scenari delle Alpi e Dolomiti, possono comunque offrire percorsi affascinati.
Alla prossima (Stelvio) e buona strada.
Tab

mercoledì 25 luglio 2012

Quel mercoledì da Leoni

E così un po' per gioco un po' sul serio è partito anche questo nuovo appuntamento della nostra società inteso ad accontentare gli stradisti vecchi e... quelli nuovi.
Dopo l'urlone gridato per mail, all'appuntamento al parcheggio a Casalecchio eravamo io (Simo), Sara e Massimo, doveva esserci anche Michele (Ceretolese) ma non è riuscito ad arrivare in tempo e nemmeno Tab (sarà per la settimana prossima); e così alle 17.50 spaccate siamo partiti per recuperare altri due membri  del gruppo: Ugo e Vito che aveva già chiamato dal garage avvertendo che avrebbe tardato un po' perchè la bici era forata.
Ricompattato finalmente il gruppo dei cinque partiamo dal ponte di ferro di Palazzo de Rossi direzione Badolo. Affrontiamo la salita di Badolo ognuno col suo passo: Ugo e Sara davanti, Massimo che si organizza delle ripetute per poi tornare a chiacchierare nelle retrovie con Vito e Simo.
E così parlando dello Stelvio, delle posizioni in discesa sulla bdc... costeggiamo il crinale, arriviamo a Pieve del Pino e ridiscendiamo per via Vizzano.
Il ritmo della pedalata è stato relativamente rilassante riuscendo perfettamente in quello che era il suo intento, liberarci della tensione e del nervosismo della giornata di lavoro, la compagnia fantastica come sempre.
Siamo rientrati a Casalecchio per le 20.40 circa (un po'tardi per la verità, ma come prima volta ci sta) dopo aver percorso 49 km.
A mercoledì prossimo, magari cercando di decidere il giorno prima il percorso in modo da comunicarlo e permettere a coloro che si volessero aggregare lungo la strada di poterlo fare.
quindi a mercoledì con la BDC!!
Simo

venerdì 20 luglio 2012

e Grigliata fu..

Finalmente dopo aver rimandato più volte la data giovedì sera ci siamo ritrovati nuovamente per questo appuntamento tipico per la nostra società: Grigliata alla Commenda e discesa in notturna.
Quest' anno, forse per la prima volta, erano parecchi coloro che hanno partecipato alla grigliata e disertando invece la discesa di notte e sono quindi saliti in auto fino ai Prati di Mugnano per proseguire a piedi (con la spesa fatta precedentememte alla Coop) fino alla Commenda, dove si trovavano già i nostri fantastici fuochisti: Graziano e Bianco.
E così quando gli appiedati si sono ricongiunti alla meta con i biker è potuta finalmente cominciare la grigliatona. L'abbondanza di salsiccia, annaffiata da vino e dalla buona compagnia , che anche i ragazzi della Ceretolese ci hanno regalato, hanno reso questo 19 luglio davvero una bellissima serata.

Come poteva Tab non farci raccontare le prodezze di RAptor alla Dolomiti, alla quale ha partecipato "in scioltezza"......, e tanti altri racconti ancora che hanno scandito le ore. un plausa particolare, da parte mia, va a Giulio, figlio di un ragazzo della Ceretolese che con i suoi otto anni (nove a novembre) si è presentato in bici con il mpapà: Complimenti bravissimo!!
Indimenticabile anche Sara che si è presentata in cima a Monte Mario come Audrey in "Colazione da Tiffany", ragazzi che classe!
E poi abbiamo avuto l'occasione di brindare a Paolino che reduce da una caduta bestiale che purtroppo lo terrà lontano dal gruppo ancora qualche tempo, non ha perso il sorriso e la voglia di stare e tornare a pedalare con noi.
 
 


 




 

 

 


 Grazie a Tutti!!!!

mercoledì 11 luglio 2012

DSB: SERGIO ED ENRICO ESEMPLARI, RAPTOR……PECCATO….!

Ricevo e pubblico (in versione integrale....) resoconto di Raptor relativo alla partecipazione alla Dolomiti SuperBike.

Anche Leo figurava fra gli iscritti della ns soc, ma per problemi personali per il  secondo anno consecutivo ha dovuto rinunciare a questa competizione, un vero peccato, ci spiace per lui.
Comunque alle 7,50  raptor sergio ed enrico intenti ad  affrontare  l’impresa del LUNGO, assieme a circa 4500 bikers, partono da villabassa, sotto un cielo variabile e una temperatura di 14°.
Dopo un tratto vallonato  di 5-6 km e praticamente all’inizio della prima salita che porta a Prato Piazza, sergio  aumenta il ritmo e stacca rap ed enrico .Entrambi non lo prenderanno piu’.
I due si apprestano ad affrontare  insieme  la  suddetta salita di circa 6km, ma ad un ritmo cosiddetto ‘al risparmio’, cioe’ adeguato alla lunga performance che devono affrontare. Sergio e’ sempre avanti, e appare gia’ imprendibile. Giunti in cima (2000mt),  all’inizio della lunga discesa,  Enrico aumenta e distacca raptor, il quale si ferna al ristoro un paio di minuti. Poi una volta ripartito ecco l’imprevisto, qualche  colpo d’aria  (fredda) la sera prima e alla mattina della gara, provoca  a raptor la classica dissenteria  , costringendolo lungo la discesa che porta  a fondovalle , a fermarsi  per 3 volte. Nell’arco di 20’ il fastidioso quanto inopportuno disturbo sembra finire, ma ha gia’ minato la concentrazione e il morale del biker, dissuadendolo ad affrontare il LUNGO. E cosi’ gia’ qualche km prima del bivio,  prende in seria considerazione di svoltare per il CORTO.
Giunto al bivio  mancano 21 km,   a sto punto  e’ logico  cambiare impostazione della gara, e lo si  fa sfruttando ancora  le molte energie rimaste ( nonostante tutto),  aumentando  di conseguenza il ritmo in maniera considerevole raggiungendo spesso anche tratti piuttosto intensi,  recuperando anche molte posizioni, ma ormai e’ gia’ stato sprecato  del tempo sia all’inizio della gara, che dopo per i motivi che gia’ sapete.Cosi’  raptor chiude il CORTO in 3h 48’ 972° ass.
Torniamo a sergio ed Enrico,  i quali gia’ da mo’ si sono prodigati  nel LUNGO. Il primo probabilmente  ha gia’ un vantaggio considerevole su  Enrico, stando a come si erano messe le cose fin dalla prima salita. I due nell’ordine hanno affrontato la salita baranci, poi dopo una discesa, e’ stata la volta della salita croda rossa,  quindi una serie di saliscendi  e e l’ultima salita lunga circa 9km, l’estenuante san silvestro. Dopodichè c’e’ ancora una serie di saliscendi ed il tratto finale un po’ tecnico che porta all’arrivo di villabassa.Sergio ha disputato un ottima gara, in maniera regolare  e senza particolari patemi, soffrendo un po’ come tutti del resto, (quest’anno lo ripetiamo, era anche piu’ lunga e dura), ma  con  la soddisfazione di un finale in crescendo,  recuperando anche  parecchie posizioni chiudendo la LUNGA in 8h 9’ 1035° ass. Enrico invece ha sofferto un po’, ha retto  bene fino a S Candido, poi all’ 85° km e’ andato un po’ in crisi, dovuto probabilmente ad una preparazione non del tutto adeguata, ma la sua famosa tenacia (bisogna dirlo), l’ha premiato permettendogli, di terminare il LUNGO in 9h 8’ al 1035° ass.
Per entrambi una bella impresa comunque,  e nell’insieme i 3, nella loro circostanza hanno dato tutto, l’importante era  portare a termine la propria  gara , divertendosi e cosi’ e’ stato.
 Per i 3 atleti,un week end di sano e puro divertimento, anche al di fuori della gara stessa,  trascorso in allegra compagnia  di un gruppo affiatato,  del resto ben collaudato come  e’ la ns societa’.
Per la cronaca il sostituto di Leo ha impiegato la LUNGA in 6h 45’, e si tratta di Mirco Bonfiglioli ex RUPE, una bella prestazione.

venerdì 6 luglio 2012

NUOVA DATA PER LA GRIGLIATA NOTTURNA

Per incontrare le esigenze di qualcuno di noi che non avrebbe potuto partecipare giovedì 12, il Consiglio Direttivo ha deciso di posticipare la data della grigliata notturna al giovedì successivo, pertanto:
LA GRIGLIATA NOTTURNA ALLA COMMENDA SI TERRA' GIOVEDI' 19 LUGLIO!
Siete quindi pregati di aggiornare le vostre agende, I-Pad, Smartphone per tenere in memoria la nuova data: GIOVEDI' 19 LUGLIO.
Per quel che riguarda orario e luogo del ritrovo, valgono le stesse indicazioni precedenti; occorre trovarsi al parcheggio della COOP di Sasso Marconi, intorno alle 18:20, dotati di zainetto in modo che tutti si possa portare un po' di cibarie.
Chiunque può invitare parenti, amici e colleghi; vi aspettiamo quindi numerosi perchè sarà bello scendere dalla Commenda in un bel gruppone.
Per favorire la produzione di adrenalina, comunichiamo che per quel giorno è prevista luna nuova, quindi BUIO PESTO!!!
Ovvia la raccomandazione di dotarsi di un impianto di illuminazione decente.
Come per le edizioni precedenti, sarà richiesto un piccolo contributo per concorrere alle spese (ergo: portate con voi 5 eurini...)
Siete pregati di comunicare la vostra presenza inviando una e-mail agli indirizzi che usualmente utilizzate per le comunicazioni alla Società.
Vi aspettiamo numerosi!!!

ASD MTB La Rupe Sasso Marconi