lunedì 14 gennaio 2013

PRIMA USCITA FUORISTRADA DEL 2013

 ...probabilmente il giro più tecnico!!!

L’avrete gia’ capito,  quello di sabato 12 gennaio e’ stato uno delle uscite  piu’ tecniche, e  anzi  al termine  del giro , tutti erano d’accordo sul fatto che e’ stato il piu’ impegnativo  di sempre,  sotto questo profilo e uno dei piu’ impegnativi dal punto di vista del dislivello. Insomma per farla  breve se si considera che la lunghezza del percorso e’ stato  ( solo?) di 20km,  con dislivello di quasi 800mt e  concentrato tutto  nei primi 15, infarciti  poi  con salite e discese seriamente  tecnici,  la dice lunga sulla questione…
A questo giro  comunque  decisamente bello, hanno partecipato,   15  bikers : Piero,  stefano il conte, stefano bonazzi (new entry), jacopo,  ugo, giorgio,  raptor,  Michele (altra new entry), Alessio imminente nuovo iscritto, e altri bikers aggregati, per un tot di 15 ….
Il gruppo  parte puntuale alle 13,30 e  comincia a  salire  subito, su  per la rupe e dopo qualche km di salita a tratti pedalabile e a tratti piu’ tecnica  arriva su a lagune.Giunto in cima, scende per via scalocchia fino a rio maggiore per poi risalire fin su a Jano. Le salite sono  a tratti ripide e impervie, ma il gruppo tutto sommato , si  mantiene compatto. Dopo una pausa e una foto, il gruppo sale ancora per v. collina, poi al bivio per torrenera sale ancora lungo un sentiero vallonato,  scorrevole ma con brevi tratti ripidi, poi giunto all’incrocio scende per la discesa della bionda, una discesa non particolarmente lunga ma molto tecnica, dove in  alcuni  tratti  il sentiero si presenta in una sorta di gradoni,  e questo tratto rappresenta  per il gruppo  il picco massimo di difficolta’ , costringendo cosi’  il gruppo  a  proseguire bici in spalla. Poco dopo giunto nei pressi del Molino oggioleta, il gruppo si prende c’è un’altra pausa per poi  risalire  fino a luminasio , in una serie di saliscendi  sterrati piu’ o meno lunghi.
Poi arrivati in cima  al bivio il gruppo decide  momentaneamente di  dividersi  in due, in quanto una parte preferisce scendere da un sentiero piu’ corto ma piu’  tecnico, mentre  l’altro opta per una discesa ghiaiata,  piu’ lunga ma molto piu’ scorrevole.Poi ecco che nel giro di qualche minuto il gruppo si ricompatta e giunto in fondo alla discesa sbuca sulla porrettana all’altezza di marzabotto. Poi da qui si dirige a sasso marconi dove anche per oggi termina il giro.
La pioggia dei gg precedenti ha, imposto al gruppo di desistere dai classici giri, scegliendo cosi nuovi meandri molto tecnici, i quali  intrecciandosi con alcuni tratti di percorsi  gia’ conosciuti ma  con salite  importanti,  ne e’ scaturito un   mix di altimetria considerevole e molto tecnica. Pero’ e’ stato un giro si impegnativo, ma  bisogna dirlo… anche  molto bello!!
Alla prossima      
Approfittiamo per informare i lettori del nostro blog, che da quest'anno abbiamo introdotto un altro appuntamento, questa volta dedicato agli amanti dell'asfalto.
Quindi, tutte le domeniche mattina, ci troveremo alle 9:30 in piazza a Sasso Marconi, per una uscita in bici da strada; gli itinerari saranno calendarizzati, in modo che si sappia fin da subito le pene da patire....
Non appena le condizioni meteo permetteranno di farlo, l'orario sarà via via anticipato, in modo da consentire uscite sempre più lunghe.
Con l'auspicio che anche questo appuntamento possa diventare un riferimento per i ciclisti della zona, auguriamo a tutti voi un 2013 ricco di soddisfazioni.
Buona strada.
ASD MTB La Rupe

martedì 1 gennaio 2013

And happy new year

Buon Anno


Stamattina 1° gennaio 2013 il sole ha accompagnato i sei rupestri per la consueta pedalata annuale fino a Piazza Maggiore.Qui abbiamo preso la bottiglia e dopo una bella "scossata gardiana" ci aspettavamo che da un momento all'altro il tappo esplodesse inondando di schiuma e prosecco chiunque si fosset trovato nelle vicinanze.....e invece niente! il tappo non si muoveva, sembrava cementato e così sotto lo sguardo sconsolato e divertito di alcuni umarel tutti ci siamo cimentati a provare a aprire la bottiglia, prima con la forza, poi con l'ingegno: e così il dottor ha infilato il camice e con il cava copertoni ha operato, ma è andato così a fondo che l'attrezzo è finito dentro la bottiglia. Bhe! chi la dura la vince e per quelli come noi, abituati a scalare montagne l'ostacolo di un tappo che non si stappa è stata la prima sfida vinta del 2013!!!
Siamo tornati verso Casalecchio percorrendo la ciclabile e cantando le ecchie canzoni d Lucio.
Che fantastico inizio di anno!!!