sabato 24 novembre 2012

Il guanto della sfida

Oggi la giornata è davvero bellissima, la temperatura gradevole e così in piazza siamo in 20, di nuovo un bel gruppone. E tra i tanti emerge il figliol prodigo, ovvero Strappone, alias Massimo, tornato nei ranghi dopo diversi mesi di assenza.
Le facce nuove anche oggi sono parecchie e sempre molto gradite.
Partiamo, e per scaldare fin da subito le 38 gambine saliamo per via della Rupe, e poi su, su, e ancora su fino alla chiesa di Lagune, qui alcuni affrontano i gradini, altri passano dalla strada. Ricompattato il gruppo arriviamo al ripetitore di Medelana, per poi ridiscendere nel bosco, che sembra un capolavoro di pittura, le foglie e gli alberi ci regalano sfumature bellissime. E sono proprio le foglie che dobbiamo ringraziare, visto che ci fanno da tappeto evitando di infangarci come bufali.


Sulle salite risuonano in continuazione le voci di Gardo e MAssimo, che si sfidano pensando già alla Maratona delle Dolomiti: la sfida è aperta e la scommessa è all'ultimo... pelo. Infatti chi arriverà dietro l'altro (si parla di 20 posizioni) dovrà sottoporsi alla ceretta del petto ad opera di SAra e Simona filmerà la "cattura" che sarà poi pubblicata su youtube... il punzecchiamento continua all'infinito, e sembra proprio che Massimo non potrà più rinunciare a uscire il sabato ed allenarsi per non perdere il petto villoso...

 Arriviamo alla casa del cugino di Cuppi, sempre sorridente e ospitale ci sussurra un invito per un aperitivo, ma è già tardi e non vogliamo approfittare della sua ospitalità, così ridiscendiamo velocemente fino ad arrivare sulla Porrettana, intre proseguono lungo la strada normale, il gruppone invece affronta una discesa che si rivela abbastanza tecnica.
Si arriva in piazza che è quasi buio, saluti e a sabato prossimo bikers!

Tab torna presto!!

martedì 20 novembre 2012

Ve mo!!

Anc’ir dop-mezzde’ alle 13,30 , in piaza as presènta un bel gròpp et 14 mountainbaichers, prònt par un’etar bèla pdàlèda, e per la prezisiòn la brigàta l’èra composta da ‘sti sù quant biziclettèri:


sara, vito, piero, stefano, giuseppe, giorgio, raptor, leo, pietro, morris, nino, etar du nov aggreghe’, e po’ infein, a’jera un ragazòl et 13 an , Alessandro, c’lè po’ al fiòl d’un amic et stefano.

Anc stavolta pero’, al gròpp l’era orfan d’impurtant presèinze…( e quast, brisa parchè chi j’era in piaza non lo fosse, aj manchere’)…

A’csè, alle 13,35 al gròpp al partèss da sasso, dezìs ad affrùntèr la salìda del ‘cieco’,e con vito in testa al gròpp, as dirìz per la val di setta, e po’ dòp 3 km, al svòlta prèmma a ds par al piccolo paradiso, e po’ sobbìt a sn lòng al sentir sterre’, parallelo al fondo d’al fiòmm.

La giurnèda an’l’è brisa trop bèla, un po’ freschèina e piò che etar con d’là foschiì , ma tòtt sòmmè l’è un dè azèttabil, anzi l’è al clèmma idèel e con teimperatue adegueè, par affruntèr la suddetta salìda.

Zònt acsè alla stanga, al gròpp’ svòlta sò a ds appònt per la salìda d’al ‘ cieco,’ che si snoda in onna bèla curnìs autunnèl, ma al stess tèimp onna salìda infame, dal fònd ghiaious e longa sicùr 1,5 km, ma…. divisa in dù trùncòn.

A metè d’la salìda , infatti, a’jè on spiàz ,e què al gròpp as’riunèss par tìrèr un pòc al fièt , e dòp sò quant minut al ripartèss, per affrùnter al sécond stràp, ed zirca 600-700 mt, ma dimondi impegnatif…

Arriveè in vàtta, a’jè un ’etar pausa ,e bisògnna dir che al ragazòl,’ a discapito dei 13 anni , al viàza pulidèin, al và so par al salìd senza fèr ònna pìga….

Dòp so quant minut as’ripartess, vèrs la ‘collina’, que’ a’jè ‘na serie di so e zò, e pò dòp , 2 km zònt ad un bivio ziràn a ds , zo’ per v campione , con ancòura un pòc ed saliscendi .

Dòp sò quant km ziràn a ds, a’je’ un’etar pausa ,al gròpp intant as’riunèss e po’ al tàca salìr, per via canovell.

Quàsta, l’è ònna salìda dimondi lònga , con i prèmm km sò strè asfalteè, ma che pò dòp, man mano c’as cuntènua salìr al d’vèinta sèimpar piò ripida, con la conseguèinza che al gròpp a’s sfilàza un pòc, e po’ gl’ultùm 500 mt al fònd l’è ’ dvinteè sterrè, con un fònd tecnic, e piòttost sgùdavvàl.

In vàtta al gròpp as’riuness, ma intànt vito , a mete’ d’la suddetta salìda, al dezideè ed tur onna deviaziòn, par turnèr a ca’ anzitempo, mandandoci i saluti tramite sara.

A c’al pònt què , sono le 15, 40 e soccom l’è novval, e di conseguèinza al ven bur premma d’al sòlit al gròpp dezid ed turner zò, dalla ‘collinaccia’, e in sequiènza dalla’collina’ ,s silvestro, zona di ‘folesano,e po’al svòlta sò a ds per il percorso gara ed marzabòt.

Infèin al gròpp l’ariva in fond al paeis di lama di reno zona fajè, e dòp 3km a sasso marconi.

Ad ogni mòd un gran bel zir !!... , di 28km con di sicùr, piò salìda che disceisa, quindi dimondi impegnativ ma ala fèin tòtt appagheè e suddisfàt!

A stètar sàbet cari bikerss… al solìt post e sòlit ùrer…. !!

( a’ vvi capèè quel???)…. in italiano....( avete capito qualcosa??)

Raptor





domenica 11 novembre 2012

10 novembre

Ormai arrivare in piazza e vedere che alle 13.30 un gruppo assai numeroso di biker vociante e rumoroso è pronto per affrontare i sentieri non è più una sorpresa, anche sabato eravamo in parecchi nonostante l'allerta meteo avesse avvisato che nel pomeriggio sarebbe potuto piovere oltre ai soliti fedelissimi alcune facce nuove si sono unite gruppo, cosicchè eravamo circa 14.
Che si fa? dove andiamo? decidiamo di prendere una decisione al più presto prima che arrivi il Presidente e ci convinca a fare uno dei suoi famosi sentieri impossibile anche a piedi. E così visto che il fango è il protagonista in questi giorni votiamo per il più classico dei classici con alcune interessanti varianti.
All'imbocco del sentiero che risale Monte Mario Simo e Vito suggeriscono di separarsi dal gruppo per non costringerli ad aspettarli, invece riusciranno a tenere dietro il gruppo, che tranne qualche sosta prosegue compatto.
Risaliamo per Monte Mario, fino alla Commenda per proseguire fino a via delle orchidee, poi arrivati sull'asfalto, giriamo a sinistra verso Pieve del Pino, qui riempiamo le borracce alla fontana e scendiamo per il sentiero con la sbarra proprio davanti alla fontana. Bel sentiero che ci porta fino a valle sulla strada tra la salita .
per i prati di Mugnano e la strada verso il TAlon, ma qui non proseguiamo per l'asfalto bensì risaliamo per un sentiero riconoscibile da una sbarra di ferro rosso a cercare di impedire il passaggio, per molti noi era la prima volta che facevamo questa variante e con Sara ci compiaciamo dei parecchi sentieri nascosti che stiamo scoprendo in questi ultimi giri.
Arriviamo al parcheggio del ristorante dei Parti di Mugnano e da qui discendiamo per lo scaletto con lo scopo di rimuovere dei massi che le piogge di questi giorni hanno fatto precipitare sul sentiero. Così come Beep Beep che scappa da Willy il Coyote i nostri omaccioni riescono a far rotolare i massi e scendiamo fino a Sasso dove ci salutiamo, pronti per sabato prossimo!!!!

lunedì 5 novembre 2012

ANCORA GRUPPONE

ANCHE IERI ALLE 13,30  IN PIAZZA, FRA GLI STAND DELLA TARTUFESTA, SI PRESENTA ANCORA UN BEL GRUPPONE,  COMPOSTO DA 16 BIKERS…

IL TEMPO STAVOLTA NON E’ GRANCHE’..  CIELO MOLTO NUVOLOSO MA CON  TEMPERATURA COMUNQUE ACCETTABILE.
I 16 SONO:   SARA, SIMONETTA, PIERO, PIETRO, JACOPO, GIUSEPPE, RAPTOR, STEFANO, GIORGIO, IL REDIVIVO MORRIS, LEO, PAOLO LEONI, NINO , IL… RIESUMATO PAOLO MEZZINI E INFINE 2  NUOVI BIKERS AGGREGATI, MA NON SI RICORDA IL LORO NOME…..
MANCANO  INOLTRE  VOLTI NOTI OGGI,…. PEZZI DA 90 PER INTENDERCI….
DA NOTARE COMUNQUE ,CHE QUASI TUTTI I SABATI  AL CONSUETO RITROVO, SI AGGREGANO  O SE VOGLIAMO SI UNISCONO AL GRUPPO  ALMENO UN PAIO DI BIKERS  NUOVI…E QUESTO CI ALLIETA NON POCO.
SI PARTE ALLORA… , IL GRUPPONE LASCIA SASSO E IMBOCCA  LA PORRETTANA DIREZIONE BORGONUOVO, DOVE UNA VOLTA GIUNTO SVOLTA SU A SN PER V MOGLIO. E’ UNA SALITA ASFALTATA  NON DURISSIMA, E IRREGOLARE, POI DOPO 2KM  SI SVOLTA A DX  PER UNA VARIANTE CARINA , MA GIUNTI DI FRONTE AD UNA  VILLETTA,  L’ INOPPORTUNA  PADRONA  DI CASA  ( UNA DISTINTA  ‘SIGNORA’ ),   RIVENDICA  LA SUA  PROPRIETA’ PRIVATA , ( MA DOV’ERA  IL CARTELLO?? ) ,PRIMA  A PAROLE.. , POI  COL CANE,..E VISTO IL SUSSEGUIRSI DI BIKERS  (16)….CON  L’ ARCHIBUGIO.. …!! ALLA FACCIA DEL SESSO DEBOLE…….!!!!.
DA QUI  IL GRUPPO PROSEGUE E ANCHE VELOCEMENTE,  RIENTRA IN VIA MOGLIO SVOLTA A SN  SU SENTIERO STERRATO  E RIPENDE A SALIRE
DOPO CIRCA 3 KM GIUNTI IN CIMA NEI PRESSI DI MONGARDINO,
IL GRUPPO SI RICOMPATTA ,  QUI’  PAOLO MEZZINI RINFIATA UN POCO, LA SIMONETTA  COMUNQUE ‘TIENE’ , I DUE BIKERS NUOVI  SONO DIGNITOSI, E  COSI’ DOPO UN PAIO DI MINUTI  E DUE BATTUTE,IL GRUPPO RIPARTE , SCENDENDO PER V TIGNANO, UNA DISCESA RIPIDA , NON TECNICA MA  INSIDIOSA  PER IL FONDO GHIAIOSO  UMIDO.
ARRIVIATI IN FONDO, IL GRUPPO SVOLTA VERSO CALDERINO, MA POCO PRIMA SVOLTA  A  SN E SALE PER V SANGUINETO, UNA SALITA ASFALTATA PIUTTOSO RIPIDA, POI  GIUNTI IN CIMA  C’E’ UNA PAUSA  E INTANTO IL GRUPPO SI RIUNISCE.
SI PROSEGUE  SCOLLINANDO CON SALISCENDI, E GIUNTO IN UN PUNTO PANORAMICO I BIKERS SI  FANNO  FARE DUE BELLE FOTO.
RIPARTITI, E GIUNTI AD UN BIVIO  PAOLO MEZZINI E SIMONETTA DECIDONO SI SCENDERE E RIENTRARE ANZITEMPO PER OGGI SONO PIU’ CHE CONTENTI. IL GRUPPO INVECE PROSEGUE E DOPO UNA VARIANTE STERRATA , RITORNA  AL BIVIO DI CUI SOPRA,PER POI SCENDERE E ARRIVARE IN VIA RASIGLIO. PICCOLA PAUSA E VIA , SU PER MONGARDINO POI GIUNTI IN CIMA ALL’INCROCIO, RAPTOR SVOLTA A SN PER  TORNARE A ZOLA ( DOVE HA LA MACCHINA ) , IL RESTO DEL GRUPPO PROSEGUE PER S ANTONIO E RIENTRA A SASSO , DOPO AVER PEDALATO PER 30 KM.
http://connect.garmin.com/activity/239737762
NEL GIRO  STAVOLTA ( CAUSA PIOGGE ABBONDANTI) HA PREVALSO  PIU’ L’ ASFALTO CHE STERRATO, MA SEMPRE BELLO E’ STATO , SEMPRE APPAGANTE… E DIVERTENTE..!..A SABATO PROSSIMO DUNQUE…..!!