domenica 26 febbraio 2012

Anche oggi la temperatura era...

Ogni favola che si rispetti inizia con il classico “C’era una volta….” Noi ormai da tempo iniziamo il racconto dell’uscita del sabato con “Anche oggi la temperature era…….”

Finite le premesse iniziamo il racconto
“Anche oggi la temperature era……” veramente alta e gradevole e ci troviamo in piazza Ugo, Pietro, Morris, Stefano, Giorgio,Leo e rientrano, dopo grande attesa, Sara e Gardo
Contenti di avere le ns fila anche dei rientri così importanti si comincia a partire alla volta Via Rupe, tanto per scaldarsi, e si prosegue per Via Scalocchia. Una salita infernale con tratti oltre il 20% di pendenza e tutta ciottoli tanto che anche Pietro e Morris sono costretti a scendere dalle loro selle. Intanto tra le retrovie si sentono delle imprecazioni e si inizia a diffondere la domanda: Chi è che ha scelto questo percorso? Finalmente arrivati alla fine della sassaiola proseguiamo, a tratti nella neve, fino ad arrivare alla chiesa di Lagune. E qui inizia il dibattito sul percorso da intraprendere per continuare il giro.
Si decide di arrivare fino al ripetitore di Medelana e provare la variante 2 che ahimè è davvero impraticabile per la neve. Non tutti sono convinti di non potercela fare e così Stefano e Leo decidono di provare a salire lo stesso, anche se dopo 50 metri si rendono conto, di quanto il resto del gruppo avesse ragione, e ritornano sulla retta via. Questo tentativo però ha stimolato il gruppo a provare sentieri sfidanti,si procede, quindi, per il sentiero di Mazzagatti e, sempre più carichi, per il single track di Frascarolo. Arrivati a Luminasio, appagati e felici della scelta azzeccata, si continua per Via Oggiola. Una discesa abbastanza tecnica viste le condizioni di neve e fango che si attacca alle ruote fino a farle diventare enormi e quasi impossibili da gestire. Sara, infatti, si ritrova le ruote impastate al punto che non facevano più la loro funzione, cioè girare. Ovviamente Sara come sempre non si è persa d’animo e ha raggiunto il gruppo con il suo smagliante sorriso. Arrivati sulla porrettana Stefano volta verso Pioppe per rientrare a casa e il resto del gruppo si dirige a Sasso per concludere il giro. Peccato che questa volta Giorgio dovrà pedalare per altri 23 km per potere tornare a casa. In conclusione: Pietro ha offerto il caffè a tutti , non si è mai saputo chi ha scelto il percorso di oggi, Ugo, infangato, è riuscito a perdere il suo fashion look, Giorgio si è fatto più di 70 km, Gardo è rimasto soddisfatto delle discese desiderate, Sara ha dimostrato la sua solita grinta, Morris ha trovato pane per i suoi denti e Stefano e Leo hanno bruciato calorie a sufficienza per meritarsi la cena del sabato sera.

Beh a sabato prossimo sempre numerosi

Stefano



4 commenti:

  1. Ostia!... oltre al bel giro di ieri, fra l'altro ben raccontato da stefano, mi son perso anche il giro del caffe' offerto da pietro...!!, bella ragazzi! come al solito bravi e irriducibili, inoltre mi fa piacere aver saputo del rientro della nostra altra biker rosa Sara, ! a sabato prossimo allora...
    Raptor

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  2. Grande Stefano!
    ottimo racconto del giro, avrei anche una foto se vuoi pubblicarla, eventualmente dimmi dove te la posso spedire.
    Però sabato sera ho preso una decisione: per le prossime, da bologna vengo in macchina!!
    ciao e a sabato per chi ci sarà
    Giorgio

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  3. Giorgio le foto mandale a Tab o Simona che hanno l'accesso al blog io non sono abilitato. Ma come mai questa decisione? Non sarai mica andato in crisi??? Lo sai che le decisioni a caldo non vanno mai prese, soprattutto quelle drastiche.
    Stefano

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  4. Giorgio ti dobbiamo dare il tesserino ,che abbiamo distribuito lunedi sera. Sabato al solito ritrovo delle 13,30 te lo daremo e per la mantellna ti abbaimo prenotato una L
    Raptor

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