domenica 20 giugno 2010

continua.....sabato 12 giugno

............ "incima" alla commenda abbiamo conosciuto due ragazzi modenesi che hanno deciso di aggregarsi e abbiamo proseguito assieme , in fondo a via delle orchidee Vito logorato dal caldo decide invece di lasciarci portandosi verso casa, noi dopo una piccola sosta ripartiamo in salita per monte dei frati (una salita giudicata dura che invece nei giorni di afa regala un ombra rinfrescante)conquistata la vetta ci fermiamo ad ammirare uno dei panorami più spettacolari del circondario anche perchè il fisico non permetteva altri sforzi . Rifocillati ripartiamo e imbocchiamo immediatamente un sentiero nuovo che neanche Gardo conosceva, molto bello in un bosco in ombra e con l'uscita su uno sterrato con una fontana geeelllataaa (non sò se era buona o piscionedivacca )a ME MI è sembrata squisita ,ne ho bevuto due boracce ,miverràlacagarella, proseguiamo per monte Adone che superiamo senza problemi, proseguiamo in direzione Vado in discesa ,in discesa , in discesa , in discesa poi la strada diventa cavedagna , la cavedagna sentiero, il sentiero campo , e adesso dove cavolo andiamo?  Ecco che scopriamo un cigliegio che ben disposto ci chiedeva di alleggerigli i rami e noi ci siamo fatti convincere, abbiamo così deciso di togliergli del peso in esubero, dopo aver cercato il sentiero e aver scartato sia la volontà di Gardo che ci portava giù per una scarpata e la volontà di lorenzopocheparole che ci faceva circumnavigare un campo verso l'ignoto, si decide di risalire , risalire,risalire,risalire e preso il sentiero"giusto" che naturalmente ci fà perdere, di nuovo imbocchiamo una mulattiera, cercando di schivare maleodoranti ricordini, sbuchiamo in una propietà privata dove sorprendiamo una coppia rilassata al sole ,Gardo con nonchalance sfoggia un sorriso di circostanza chiedendo scusa per l'intrusione , la nostra avventura si conclude sulla statale per Monzuno con sorpresa di tutti che pensavamo di essere a Vado ,felici e soddifatti prendiamo la via di casa .....alla prossima
GARDO

1 commento:

  1. per la prima volta, leggendo questi racconti, rimpiango di non esserci il sabato a pedalare con voi...che mamma snaturata che il fine settimana deve andare al mare dai suoi cuccioli!! Grazie comunque di condiverli.
    Simo

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