domenica 12 settembre 2010

sabato 11settembre

Ritrovo in piazza alle 14, pronti alla partenza, siamo in 10; il percorso lo decide per la seconda volta Vito, scartiamo subito Monte Mario poichè Bianco ci avverte che è infestato da orde di tafani pronte a sbranarci. Ci dirigiamo in direzione Vado e da qui risaliamo per Monte sole, da un sentiero che conosce Vito...... appena vediamo l'inizio del percorso cominciamo a convincerci che questa è l'ultima volta che gli lasciamo carta bianca sulla scelta dell'itinerario. La salita è ripidissima, si parla del 26-27%, Massimo comincia a esprimere il suo disappunto in toscano stretto, ma Vito lo rincuora dicendo che "questa salita proprio non se la ricordava!"...  Andrea, Paolo, Diavolo e Stefano sono sempre in sella e sempre primi, Emanuele aiuta a chiudere la coda assicurandosi che ci siamo tutti, salvo poi all'improvviso sfrecciare in avanti. Arrivati in cima, percorriamo il percorso del Memoriale, Cerpiano, Caprara di Sopra , fiancheggiando le rovine che ci ricordano l'eccidio del 1944 qui perpetrato dall'esercito nazista ai danni di più di 700 civili.. saliamo in silenzio oppure ricordano quanto ci hanno raccontato i nostri nonni, in rispetto di quei bambini ai quali è stata negata la possibilità di diventare adulti.
Percorriamo un bellissimo sentiero nel bosco, Emanuele è davvero entusiasta, e arriviamo a Lovoleto, da qui imbocchiamo il sentiero "del Cieco" sbucando sul sentiero che costeggia il Setta dove incontriamo una fagiana ferita. dopo un brieffing tra chi propone già una ricetta in salmì e chi di invocare l'aiuto della LIPU, scegliamo di lasciarla al suo triste destino. Rientriamo a Sasso, io arrivo a casa circa alle sei e non ho la forza di alzare il piede per fare lo scalino della doccia. Bellissimo giro anche questa volta.

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