Oggi in piazza molte defezioni, forse a causa del caldo
torrido, forse a causa di gite al mare, non è dato sapere.
Ma i fedelissimi Stefano, Ugo, Pietro il grande, Pietro il
piccolo e Lorenzo non si sono fatti spaventare da questa giornata leggermente
calda, 34°.
Si decide di partire precisi al rintocco della campana,
anche se perdiamo qualche minuto a convincere Lorenzo che continuava a sostenere
di volere andare da solo in quanto non era sufficientemente allenato per potere
stare al nostro passo. Partiamo per fare un classico Monte Mario sperando di
potere trovare una temperatura leggermente più fresca, che illusi! Anche se
appena partiti, in effetti, sembra di stare un po meglio, alla prima salita si
comincia a gocciolare e si smetterà una volta a casa dopo una bella doccia
fresca. Come cani da tartufo poco prima di scollinare alla commenda si inizia a
sentire un profumino di salsiccia ai ferri che ci consente di percorrere l’ultimo
strappetto in maniera quasi automatica. Un saluto verbale alla compagnia seduta
al tavolo in attesa di ultimare la cottura e si riparte per il sentiero di
sotto per arrivare in via orchidee. Si torna indietro per fare l’anello
basso e ritornare alla commenda e scendere giù dal noccioleto. Sembra di
infilarsi in una giungla intricata di vegetazione e rovi che offusca il
sentiero e. . . .nessuno sa come, Pietro il grande si ritrova per terra!! Questo fatto fa ripartire
il tam tam a livello mondiale convocando scienziati da tutto il mondo per
potere finalmente trovare la prova che anche Pietro è un essere umano.
A prova dell’accaduto Pietro porterà fino a casa un ciuffo di erba
infilato tra le manopole e il manubrio. Per poter fermare Lorenzo decidiamo che
sarebbe il caso di sparargli, visto che aveva dichiarato di non avere lo forza
di pedalare con noi e invece sembra che abbia scoperto il meccanismo del moto
perpetuo. Infine sbucati sulla strada delle ganzole si rientra alla base
lasciando una scia di sudore per terra che sembriamo delle lumache.
Alla prossima uscita e ciao a tutti
StefanoGARMIN
E' vero siete proprio irriducibili, ma appena potro' mi riaggreghero' con voi per il sabato, poer ora i 'lunghi' della dsb mi tengono impegnato.. a presto
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