domenica 10 giugno 2012

ULTIMA TAPPA CIRCUITO ROMAGNOLO (ROAD)

Oggi si è svolta a Massa Lombarda l'ultima tappa del Circuito Romagnolo e, oltre ai 6 abbonati (Sara, Leo, AleMonti, Bianco, Raptor e Tab), hanno raccolto l'invito ad infoltire la truppa: Giorgio, Ugo, Massimo e Stefano, il quale si confrontava con la BDC per la prima volta su un percorso impegnativo.
Nonostante qualcuno abbia tentato di minare la nostra convinzione, abbiamo rispettato al secondo il programma; infatti siamo partiti esattamente al rintocco delle 7 della campana della piazza di Massa Lombarda.
Il meteo continua a crearci problemi; non c'è stata una sola di queste prove che non ci abbia regalato qualche difficoltà.
Oggi questa era costituita da un forte vento contrario che ci ha accompagnato fino a quando non è stata ora di tornare verso il traguardo; da li è diventato un fedele gregario che ci ha spinto a tutta fino all'arrivo.
Ma prima ha proprio disturbato... non solo quando lo avevamo di fronte, ma anche quando soffiava lateralmente, dove ti costringeva a stare concentrato per evitare che ti sfilasse la bici da sotto il sedere.
La cronaca vede il nostro gruppo stare più o meno unito fino al bivio tra il medio ed il lungo (AleMonti a parte, che si cimenta sempre sul corto, anche se oggi, un tentativo di fare il medio lo ha fatto...); al bivio, i convinti di fare il lungo sono: Tab, Bianco, Leo, Massimo e Raptor, mentre gli altri optano per il medio.

Foto di gruppo e ci salutiamo, noi lunghisti iniziamo subito con una salita che si mostra ostica; dopo qualche centinaio di metri ci troviamo di fronte ad un cartello con un grande punto interrogativo e la scritta "DIREZIONE SBAGLIATA".
A noi è sembrato uno scherzo perchè sotto non avevamo avuto alcun dubbio nel prendere quella direzione, non essendoci cartelli indicanti svolte.
Continuiamo e la salita continua a farsi dare del lei con lunghi tratti al 14-16%; nel salire a me continuava a frullare in testa il perchè avessero messo quel curioso cartello ma, vedendo che anche altri ciclisti, oltre noi, andavano in quella direzione, mi sono sentito abbastanza tranquillo.
Arrivati in vetta non c'era nessuno controllo, tantomeno cartelli e li ho creduto che la beffa stesse per concretizzarsi; ciononostante, i più veloci in salita erano già in discesa ed allora ho proseguito insieme a Massimo e Leo.
La discesa era davvero impegnativa e mi dicevo che sarebbe stata una sofferenza averla dovuta fare in salita.
Al termine, arriviamo ad un incrocio e non c'era alcun cartello....come volevasi dimostrare!
Siamo una ventina, tutti esterrefatti; uno chiama l'organizzazione e abbiamo la conferma di aver sbagliato strada; cosa si fa?
Dopo svariate ipotesi, non ci resta che scegliere di ritornare indietro; uno dotato di inclinometro ci annuncia che la discesa gli ha dato tratti al 18%....aiuto!!!
Però quando il gioco si fa duro...i duri cominciano a giocare; saliamo lentamente la strada appena percorsa e, dopo grandi sforzi, raggiungiamo la vetta.
Ci buttiamo in discesa e raggiungiamo il bivio incriminato; ora la freccia di svolta a destra c'era ma siamo tutti pronti a giurare che all'andata non ci fosse.
Infatti, chiacchierando con altri ciclisti nell'area ristoro all'arrivo, scopriremo che la freccia era stata tolta e l'organizzazione (probabilmente a seguito della telefonata), ha provveduto a ripristinare le corrette indicazioni.
Dopo un breve conciliabolo, decidiamo che abbiamo perso troppo tempo (almeno 45 minuti) e fatto troppa salita fuori programma (tra anda e rianda, abbiamo aggiunto almeno 500 metri al computo altimetrico) per fare il lungo ed allora si opta per il medio.
Da qui poco da dire, se non che le altre tre salite non sono scherzi, soprattutto quella dei "3 Monti", l'ultima prima della picchiata in discesa e pianura, con vento in poppa.
Arriviamo e, ai nostri finisseur Leo, Bianco e AleMonti, viene consegnato lo stemma da applicare sulla maglia di coloro che sono riusciti ad ottenere il "brevetto"; complimenti!
Io ho visto pregiudicata questa possibilità fin dalla prima prova di Faenza, dove il maltempo e malanni in famiglia, mi hanno costretto a dare forfait.
Nel complesso, il Circuito Romagnolo è risultato una bella manifestazione, con punte di eccellenza (Russi) e qualche debacle (oggi); inoltre facendone cinque, ci si accorge che alcune salite sono comuni a più prove ma, tutto sommato, ognuna ha le proprie caratteristiche.
Io, nel frattempo, sto testando anche il Circuito delle Valli Bolognesi (domenica 24 giugno farà l'ultima, la "GF Città di Medicina; chi viene?); posso già anticipare che è mia intenzione proporre la partecipazione anche a questo circuito nel 2013.
Ciao e buona strada a tutti.
Tab

6 commenti:

  1. Caro Tab
    nonostante il meteo avverso( il vento rompe veramente i c......ni) mi sono proprio divertito e sono arrivato a casa stanco ma appagato, mi sa che se organizzi qualche altra uscita mi aggrego
    Grazie a tutti per la compagnia, soprattutto si compagni di medio, sara,ugo e stefano con il quale ci siamo trovati nostro malgrado a tirare fino all'arrivo un gruppo di lunghisti alla media di 45 orari, della serie "boia chi molla
    Alla prossima
    Giorgio

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  2. complimenti per la prestazione - anche se con qualche pecca, ogni scusa è buona per tornare in dietro-

    GARDO

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  3. Tab, nel rientrare a Lido Adriano con lo scooter ho sbagliato strada... sono finito a Marina Romea!! Evidentemente ieri andava così...
    Complimenti per la costanza di chi è riuscito a prendere il brevetto del Circuito Romagnolo e grazie a tutti della compagnia.
    NB Leo mi ha confessato che al termine dell'ultima salita si è sparato sostanze dopanti che gli hanno consentito di attaccarsi al gruppo a 40-45 Kmh sugli ultimi 30 km di pianura ... Avete notato che verve che aveva? Facci sapere la marca!!
    Massimo T.

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  4. Sono perfettamente d'accordo con Giorgio. . . ."boia chi molla" però come prima volta sulla strada mi avete tirato il collo. . . . per fortuna che la mia bici è stata addestrata bene e va da sola. Comunque esperienza positiva anche grazie alla leggera brezza che ci ha rinfrescato.
    Stefano

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  5. Che si stia diffondendo il virus dello stradista?
    Per il prossimo anno speriamo di fare un bel gruppone per farle tutte.
    Bianco.

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  6. Complimenti a coloro che hanno ottenuto il brevetto.. direi che 'virtualmente' l'ha ottenuto anche il tab visto che e' stato costretto 'giocoforza' a saltare la 'prima' cioe' quella di faenza... Comunque nell'insieme bella esperienza bei giri e mi sono divertito molto insieme ad un bel gruppo di amici e amiche!e il piccolo contrattempo di domenica ..beh pazienza dai puo' capitare... a prsto bikers per altri giri(anche in mtb) e grazie
    Raptor
    Raptor

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