In piazza ci si ritrova sempre più numerosi per pedalare in gruppo allegri e compatti.
All’appello ci sono Stefano, Pietro il grande, Pietro il piccolo, Jacopo, Gardo, Simona, Giuseppe, Giorgio, Morris, Cuppi e il campione assoluto di “crost scountry” Ugo ristabilitosi oltre l’85%.
Si parte decisi su per Jano, arrivati in cima si prende per via Cuppio dove Morris per difendersi dall’attacco di Stefano si difende lanciandogli una corteccia che gli si va ad infilare sotto le ruote riuscendo così nel suo intento (ma si sa chi ha fatto gare ha esperienza!). La Simo oggi sembra arrancare ma è inarrestabile anche se durante il tragitto ha delle allucinazione e sogna di mangiare qualche tigella col salame.
Breve sosta alla fontanina proprio sotto il cimitero! si prosegue con l’intento di arrivare fino al ripetitore di Medelana dove un parte del gruppo sceglie la variante 2 mentre i restanti continuano per la strada maestra. Proseguiamo per via Varsellane passando da Mazzagatti per scendere da Frascarolo dove Andrea ci fa trovare un paio di bottiglie di prosecco, un salame, svariate tigelle e un vaso di marmellata di more.
Ma allora la Simo non aveva le allucinazioni aveva solo il dono di prevedere il futuro! Beh ovviamente nessuno ha fatto i complimenti e ci siamo gustati l’ospitalità offertaci da Andrea e, per non dare troppo disturbo, ci siamo accordati per ritornare fra due settimane per potere assaggiare anche il formaggio. Finita la breve sosta (circa 30 minuti) ci dirigiamo verso il cimitero di Luminasio per buttarci nell’ultima discesa di Via Oggiola. Una discesa abbastanza tecnica in cui Gardo fatica a seguire un percorso rettilineo ma procede a zig zag. Sul momento la cosa ci lascia stupiti ma quando Cuppi gli chiede se gli era piaciuto il prosecco abbiamo subito capito! Giunti sulla porrettana Stefano saluta tutti e rientra a Pioppe mentre il gruppo ritorna a Sasso chiudendo il giro più che soddisfatti con circa27 Km alle spalle e 880 m di dislivello.
Ma allora la Simo non aveva le allucinazioni aveva solo il dono di prevedere il futuro! Beh ovviamente nessuno ha fatto i complimenti e ci siamo gustati l’ospitalità offertaci da Andrea e, per non dare troppo disturbo, ci siamo accordati per ritornare fra due settimane per potere assaggiare anche il formaggio. Finita la breve sosta (circa 30 minuti) ci dirigiamo verso il cimitero di Luminasio per buttarci nell’ultima discesa di Via Oggiola. Una discesa abbastanza tecnica in cui Gardo fatica a seguire un percorso rettilineo ma procede a zig zag. Sul momento la cosa ci lascia stupiti ma quando Cuppi gli chiede se gli era piaciuto il prosecco abbiamo subito capito! Giunti sulla porrettana Stefano saluta tutti e rientra a Pioppe mentre il gruppo ritorna a Sasso chiudendo il giro più che soddisfatti con circa
Alla prossima uscita
Stefano
Grande Stefano
RispondiEliminaci siamo fatti 4 risate di gusto sul tuo commento, complice anche una boccia di pignoletto VIgna Antica tenuta Bonzara e non so quante tigelle e crescentine fatte dal buon Guidotti di Medelana (sai sentivo gia' la nostalgia dei luoghi di oggi.....)
Ho spedito anche il reportage fotografico, spero vi arrivi
Ciao a tutti
Alla prossima
Giorgio
Dalle croste di Ugo alle vesciche di "Giacomo?" comunque il pignoletto era buono anche se le curve sono aumentate . Un ringraziamento a Andrea che ci ha ospitato.
RispondiEliminaGARDO
Grazie all'ospitalità di Andrea, la sua magnifica casa e le tigelle, la marmellata di more.. sono state il vero motivo che mi ha convinto a fare il primo giro intero con il gruppone, anche se in effetti ho fatto una fatica bestia!!!
RispondiEliminaSimo
Bravi ragazzi come sempre numerosi e tenaci..sabato mattina rientro dalla fiera e al pom dovrei esserci anch'io....
RispondiEliminaraptor
ciao!!! Sabato eravamo proprio un bel gruppo!! mi sono divertito! sia per il giro, per la compagnia!! per le tigelle con salame e il prosecco che appena partiti da frascarolo, mi faceva un po' l'effetto salto del coniglio!! (Andrea grazie per l'ospitalità!)
RispondiEliminaciao mitici bikers della rupe!
morris